Reate Festival VII edizione
Rassegna stampa edizione 2015
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L'edizione di quest'anno prosegue il percorso attraverso il Belcanto italiano affidato a Fabio Biondi e alla sua orchestra Europa Galante: dopo Bellini e Donizetti, è la volta di Rossini del quale verrà presentata La Cenerentola in un'esecuzione che ripristinerà i valori originali, spesso soffocati e sfigurati da una cattiva tradizione. A corollario di questa proposta, si terrà un concerto di canto che impaginerà brani provenienti da opere composte sul medesimo
soggetto. In occasione del prossimo centenario della morte di Francesco Paolo Tosti, verrà programmata una serata con alcuni suoi celebri romanze. Ulteriore punto di forza della programmazione è la musica sacra, rappresentata
dallo Stabat Mater del francescano Jacopone da Todi intonato da Giovanni Battista Pergolesi. Una scelta certamente non casuale, dato che il territorio reatino ha stretti vincoli con la spiritualità, in particolare con quella francescana.
Sulla stessa linea anche il concerto del Coro Ventidio Basso, che si esibirà in un programma che impagina musiche di Giuseppe Ottavio Pitoni, rilevante polifonista reatino, e Domenico Bartolucci. Le proposte di musica sacra continueranno con due concerti d'organo che, come negli anni precedenti, verranno realizzati nella Basilica di San Domenico. Si darà inoltre spazio alla musica barocca proponendo lavori strumentali di autori italiani, riproposti in un emozionante excursus che avrà per protagonista il violino e troverà il suo naturale approdo nei Ventiquattro Capricci di Paganini. In questo stesso ambito un appuntamento di rilievo è rappresentato dalla serata dedicata alle Sonate a quattro di un giovanissimo Rossini, una partitura che colpisce per maturità e difficoltà strumentale. Logico pendant del Belcanto italiano sono le composizioni per pianoforte a quattro mani di Schubert la cui cantabilità ricorda da vicino quella italiana. La programmazione artistica di quest'anno propone anche un'incursione nell'ambito del melologo, un genere che unisce la recitazione alla musica: una prestigiosa attrice di teatro e di cinema, cara anche al grande pubblico televisivo, come Milena Vukotić interpreterà due favole musicali di raffinata eleganza sulle musiche di Debussy e Poulenc. Un altro asse portante della programmazione del Reate Festival è il coinvolgimento di compagini giovanili: quest'anno sarà la volta dell'Orchestra Giovanile di Roma impegnata in musiche di Rossini, Schubert, Saint-Saëns, Beethoven.